Recensione di Pride And Prejudice And Zombies

Morto sfacciato...

Il nostro verdetto

Per la maggior parte una versione sorprendentemente divertente e sanguinosa del classico di Jane Austen, ma diventa stantio con l'avvicinarsi della resa dei conti finale.





GamesRadar+ Verdetto

Per la maggior parte una versione sorprendentemente divertente e sanguinosa del classico di Jane Austen, ma diventa stantio con l'avvicinarsi della resa dei conti finale.

Morto sfacciato...

È una verità universalmente riconosciuta che uno zombi in possesso di cervelli deve aver bisogno di più cervelli. Indipendentemente dal fatto che tu abbia appena fatto una smorfia o meno ti dirà quanto probabilmente ti divertirai Orgoglio + Pregiudizio + Zombie .

Burr Steers' ( ancora 17 ) prende il classico romanzo di Jane Austen del 1813 – la turbolenta storia d'amore di Mr. Darcy ed Elizabeth Bennet – e lo ambienta durante una piaga di non morti. Naturalmente, questo significa che Bennet, interpretato da Cenerentola Lily James, ora è una maestra di arti marziali; mentre Darcy (Sam Riley), con lo stile di un membro dei My Chemical Romance, è il principale assassino di zombi d'Inghilterra.



Il film è basato sull'omonimo romanzo del 2009 di Seth Graham-Smith, l'autore che ha generato il genere mash-up letterario-horror ma non ha fatto alcun favore con il suo adattamento auto-sceneggiato di Abraham Lincoln: cacciatore di vampiri , un film che non era né nitido né divertente abbastanza da tradurre la tendenza sullo schermo. P+P+Z , tuttavia, potrebbe semplicemente farlo.

Tonalmente, Steers colpisce nel segno: invece di strizzare l'occhio costantemente al pubblico, suona in modo diretto e misurato, eseguendo il tutto come se avesse perfettamente senso. In quanto tale, c'è una perfetta corrispondenza tra il testo originale di Austen - un trattato sul matrimonio, la ricchezza e la classe - e scene come le sorelle Bennet, in abiti d'epoca e armate di spade, che fanno a pezzi una sala da ballo piena di zombi.



È una danza surreale di vecchio e nuovo, ma gestita con grazia sfacciata dal cast, da Charles Dance nei panni del patriarca Mr Bennet al suo Game of Thrones la co-protagonista Lena Headey nel ruolo della tosta Lady Catherine de Bourgh. L'eccezione a tutte queste sottovalutazioni è Matt Smith, che finge esilarante nei panni del prete losco Mr. Collins.

Finora, così divertente; ma in poco tempo diventa goffamente evidente che si tratta di un film radicato nella singola gag 'LOL zombies' - una novità che, sebbene ben realizzata, ha bisogno di più muscoli narrativi per sostenerla.

Il problema più grande è il terzo atto, che si basa su un'invasione di zombi che non solo è sorprendentemente noiosa ma, a differenza di prima, fatica a integrarsi con i ritmi drammatici di Austen. Non puoi fare a meno di chiederti da cosa sarebbe più sbalordita l'autrice: vedere il suo lavoro più famoso inondato di sangue, o la relazione Elizabeth/Darcy gestita in modo così incruento.



Il verdetto 3

3 su 5

orgoglio, pregiudizio e zombie

Per la maggior parte una versione sorprendentemente divertente e sanguinosa del classico di Jane Austen, ma diventa stantio con l'avvicinarsi della resa dei conti finale.

Ulteriori informazioni

Uscita nelle sale11 febbraio 2016
la direttriceBurr Steers
Protagonista'Lily James', 'Sam Riley', 'Matt Smith', 'Charles Dance', 'Lena Headey'
Piattaforme disponibiliFilm
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